La crema catalana mi è sempre piaciuta, la prendo sempre se me la propongono, ho sempre pensato che fosse difficile da fare….. ma non è così! E con l’aiuto di Giorgio Bolzani dell’omonima pasticceria la faccio anche io, e ora anche voi!
Ingredienti:
per 8 porzioni
1 Litro di Latte
35 g. di Maizena
1 Arancia (la buccia)
3 Pezzi di Cannella
250 g. di Zucchero
8 Tuorli d’uovo
200 g. di Zucchero di Canna
Preparazione:
Mettere a bollire il latte, con la cannella e la buccia dell’arancia grattuggiata.
Quando il latte bolle, spegnere il fuoco e far riposare il tutto affinche gli oli essenziali dell’arancia e della cannella possano dare l’inconfondibile aroma alla crema.
A questo momento unire la maizena e lo zucchero, e poi le uova in una bowl di vetro capiente. Con una frusta amalgamare il tutto, togliere la cannella dal latte e unire il latte (tiepido) al composto. Fare attenzione a non creare grumi, mettere in forno a microonde per 3 minuti, estrarre dal forno, mescolare bene e ripetere l’operazione. A questo punto dipende dal vostro microonde. Verificare la densità della crema, ed eventualemente ripetere l’operazione. Quando avremo raggiunto la densità voluta, versare la crema negli appositi stampi e fra raffreddare in frigo alemno per un paio d’ore. Al momento di servirla, cospargere con lo zucchero di canna e bruciare con il ferro apposito, oppure con il cannello .
. Provare per credere! Buonissima parola mia
PS
Io penso che lo stesso metodo si possa usare anche per la Crème brûlée… chi ci prova ?
Luca -
Dopo oltre 4 anni riprendo questo post, che è sempre nella mia personale topten dei più letti in assoluto (al pari di quello della coda alla vaccinara!)
Le principali differenze fra la crema catalana e la crème brûlée sta nel fatto che, mentre la prima viene preparata sul fornello, la crème brûlée va fatta cuocere in forno a bagnomaria. La prima prevede solo latte, la seconda panna, la prima va gustata fredda e caramellata, la seconda anche calda (e caramellata)… Detto questo e
se piacesse la tecnica di cottura dell’una con aromi e profumi dell’altra?
Nasce così la crema bruciata !