Vai a Tutte le Ricette dell’Æolia
Ho appena messo in caldo il latte con il latticello,tra 24 ore circa potrò finalmente dire. Questo formaggio l’ho fatto io!
Girando per la rete ho trovato questa ricetta, che io prontamente vi giro..
Domani poi vi saprò (eventualmente) dire se è valida o no, Più blog di questo non si può.
Cito pari pari:
Tempo di preparazione e cottura:
24 h di fermentazione piu’ il tempo per scolare il siero
Ingredienti
per 300 g circa di quark
1 l latte fresco (*)
250 g latticello (buttermilk)
(*) A seconda della quantita’ di grassi, varia il tipo di quark secondo la seguente classificazione
Sahnequark: 1 parte panna e 4 parti di latte
Quark: latte intero
Magerquark: latte con 1-2% di grassi
(da Home Cheese Making di Ricki Carroll)
I batteri coinvolti in questo processo sono detti mesofili, cioe’ “amano” temperature medie (18-32 gradi), in confronto ai termofili, che preferiscono temperature piu’ alte (36-42 gradi, come i fermenti dello yogurt)
*****
Riscaldare il latte (anche in microonde) fino a 30 gradi.
Aggiungere il latticello e mescolare bene. Versarlo in una ciotola, coprire con pellicola e tenerlo in luogo tiepido (28-30 gradi) per circa 24 ore (io ho usato il forno spento con la lampadina accesa).(Io invece ho messo il mio forno ventilato a 30°)
Dopo questo tempo si formera’ un coagulo e il siero tendera’ a separarsi.Ora bisogna scolare il composto.
Mettere un telo su un colapasta e poggiarlo su una ciotola per raccogliere il siero. Versare il quark e lasciarlo scolare in frigo per almeno un paio di ore, o di piu’ se si desidare un formaggio piu’ asciutto.
Il siero si puo’ utilizzare come starter per una successiva produzione di quark: un bicchiere di siero per 1 litro di latte. Si conserva in frigo per una settimana o in freezer per qualche mese.
Buona preparazione!
PS io come latticello ho usato del volgarissimo ma sempre buon Philadelphia….
Luca
admin -
Dopo quasi 24 ore non era successo ancora nulla, poi magicamente questa mattina il miracolo! Perfetto, cremoso, leggermente acidulo. L’ho messo a percolare e stasera lo abbiamo mangiato e…. venduto!
Una ghiottoneria parola di Zicco